venerdì 8 agosto 2014

Torna l'Europa che conta. Ecco le avversarie delle italiane ai preliminari


Il leitmotif dell'estate è constatare che il calcio italiano è al ribasso, in sintesi le squadre dello stivale sono tecnicamente poco qualitative e decrepite. Il discorso regge fino ad una certa soglia, per questo è necessario ripartire dalle competizioni europee per ripristinare l'antico smalto di cui le "italiane" godevano sino ad una decina di anni fa. Verso la fine di agosto Torino, Inter e Napoli saranno impegnate nei rispettivi preliminari. I granata e i nerazzurri giocheranno per un posto in Europa League, mentre i partenopei vogliono fortemente partecipare alla Champions League per sognare in grande. 

L'Hajduk Split non è un avversario irresistibile per la squadra di Ventura, ma un eventuale partenza di Cerci potrebbe complicare la faccenda. I croati sono indomabili, come testimonia la rimonta effettuata fra le mura casalinghe ai danni del Shakhter Karagandy. Sarà fondamentale non perdere la testa a Spalato e fare il proprio dovere a Torino, più facile a dirsi che a farsi, ma sono considerazioni necessarie. 

Il generale Mazzarri deve partire dall'Islanda per il principio della propria campagna di conquista. Lo Stjarnan sarà la prossima avversaria dell'Inter. Questo sorteggio fa sicuramente sorridere, perché la rosa degli islandesi vale meno di un milioni di €, in sintesi il prestito oneroso di Dodò. Lo Stjarnan però non è una squadra completamente sconosciuta, anzi è rinomata sul web per le sue bizzarre esultanze. Ad ogni modo un fallimento nel passaggio alla fase finale della competizione sarebbe una tragedia ai livelli della Medea di Euripide. 




Il compito del Napoli non è affatto semplice, l'urna di Nyon non ha sorriso agli azzurri, considerato che l'Atlethic Bilbao non è una squadra di basso rango. I baschi sono avversari ostici ed il San Mamés non sarà agevole da espugnare. Il Napoli ha le frecce nella faretra per superare il turno, ma ci sarà da sputare sangue contro gli spagnoli. L'arrivo di Fellaini serve come il pane per una mediana che scarseggia di qualità e filtro. Il belga è un giocatore di valore tecnico assoluto, al di là della pessima annata con i Red Devils. Attenzione massima e tanto cuore serviranno agli uomini di Benitéz per passare il turno. 




Questo il tabellone completo degli spareggi di Champions League: 


Percorso Campioni

Maribor (Svn)  - Celtic (Sco) 
Salisburgo (Aut) - Malmoe (Swe) 
Aalborg (Den) - Apoel (Cyp)
Steaua Bucarest (Rou) - Ludogorets (Bul) 
Slovan Bratislava (Svk) - Bate Borisov (Blr)

Percorso Piazzate

Besiktas (Tur) - Arsenal (Eng) 
Standard Liegi (Bel) - Zenit San Pietroburgo (Rus) 
Copenaghen (Den) - Bayer Leverkusen (Ger) 
Lille (Fra) - Porto (Por)
NAPOLI (ITA)  - Athletic Bilbao (Esp)

I play-off di Europa League:




Sarajevo (Bih)-Borussia Moenchengladbach (Ger) Apollon (Cyp)-Lokomotiv Mosca (Rus)
Astana (Kaz)-Villarreal (Spa)
Young Boys (Sui)-Debrecen (Ung)
Zwolle (Ola)-Sparta Praga (Cze)
Spartak Trnava (Svk)-Zurigo (Sui)
Asteras (Gre)-Maccabi Tel-Aviv (Isr)
AEL Limassol (Cyp)-Tottenham (Ing)
Dnipropetrosk (Ukr)-Hajduk Spalato (Cro) Dynamo Minsk (Blr)-CD Nacional (Por)
Qarabag (Aze)-Twente (Ola)
Petrolul (Rom)-Dinamo Zagreb (Ccr)
HJK Helsinki (Fin)-Rapid Vienna (Aut)
Trabzonspor (Tur)-Rostov (Rus)
Zimbru Chisinau (Mda)-PAOK Salonicco (Gre) Rnk Spalato (Cro)-Torino (Ita)
Omonia (Cyp)-Dynamo Mosca (Rus)
Aktobe (Kaz)-Legia Varsavia (Pol)
Lione (Fra)-Astra (Rom)
Lokeren (Bel)-Hull City (Ing)
Neftci (Aze)-Partizan Belgrado (Srb)
Ruch (Pol)-Metalist Kharkiv (Ukc)
Elfsborg (Sve)-Rio Ave (Por)
PSV Eindhoven (Ola)-Shakhtyor Karagandy (Blr) Karabukspor (Tur)-Saint Etienne (Fra)
Stjarnan (Isl)-Inter (Ita)
Panathinaikos (Gre)-Midtjylland (Dan)
Feyernoord (Ola)-Zorya (Ukr)
Grasshopper (Sui)-Club Bruge (Bel)
Real Sociedad (Spa)-Krasnodar (Rus)
Rijeka (Cro)-Sheriff Tiraspol (Mda)


(Fonte foto: sport.panorama.it)


giovedì 7 agosto 2014

Europa League: Torino 4 - 0 Brommapojkarna. Granata indomabili contro gli svedesi



TORINO: Con il  0-3 maturato fuori casa e visto il livello della squadra svedese, non si può dire che Ventura non abbia dormito a sogni tranquilli; con Cerci, ancora nelle grazie delle milanesi, nemmeno convocato, il tecnico genovese schiera il 3-5-2 di fabbrica con un centrocampo pressoché inedito: giocano infatti i neo acquisti Molinaro, Nocerino, Perez, Benassi più il confermato Darmian, in difesa il pacchetto Moretti, capitan Glik, Bovo difende la porta di Padelli, i due davanti, come nella gara di andata, sono Larrondo e Barreto.

BROMMAPOJKARNA: I ragazzi di Bromma, attualmente ultimi in classifica a 9 punti (con una sola vittoria in 17 gare), reduci da due pareggi consecutivi in campionato, arrivano a Torino con lo scopo principale di esibire i propri giovani e fare dell’esperienza internazionale (come ha dichiarato nell’intervista stampa prepartita il c.t. Stefan Billborn). Ricordiamo ai lettori che questa società ha vinto l’accesso ai preliminari di Europa League grazie al premio Fair Play dell’Allsvenskan e nonostante questo è riuscita a eliminare i finalandesi del VPS e successivamente i nordirlandesi del Crusaders. Si schierano in campo quest’oggi con un 4 - 3 - 3 che diventa un 4 - 4 - 1 - 1 in fase difensiva.

La cronaca

Primo tempo
Olimpico delle grandi occasioni per il ritorno in Europa del Torino, si contano sulla punta delle dita i seggiolini liberi tra i 20000 spettatori. L’arbitro fischia l’inizio e dopo qualche minuto di gestione della palla torinista assistiamo alla prima bella azione del match: Molinaro gestisce il possesso palla, Larrondo fa il movimento incontro poi si muove in profondità, palla a Barreto che lancia il suo compagno di reparto sulla linea del fuorigioco che da solo davanti al portiere non angola particolarmente il tiro e viene respinto ma la palla resta in aria e dentro l’area piccola Jonsson viola la sua porta colpendo goffamente con la coscia sinistra. 1 a 0 Torino! I Granata continuano a dominare il campo sfruttando nel migliore dei modi gli esterni di centrocampo che mettono sempre in difficoltà la sterile difesa svedese: spunto di Molinaro sulla sinistra che salta di netto il proprio marcatore e arriva a concludere di destro ma il portiere blocca a terra. La partita prosegue a ritmi particolarmente bassi, il Torino infatti non ha la necessità di forzarli; ci provano Nocerino con un tiro dalla distanza e Benassi con un buon inserimento. Al 37’ scambiano ancora i due davanti, Barreto allarga palla sulla corrente Darmian che lascia partire un tiro-cross, il pallone viene nuovamente deviato dallo sfortunato Jonsson che per la seconda volta beffa il suo portiere. 2 a 0 Torino! Ovazione dello stadio per il giovane nazionale. Il tempo continua fino al 46’ senza emozioni.

Secondo tempo
Il secondo tempo si apre con uno scroscio di applausi per Fabio Quagliarella che sta per entrare in campo. Subito emozioni con la discesa sulla destra di Darmian, cross rasoterra al centro per Barreto che colpisce forte ma centrale, para Blazevic. La partita continua sulla falsariga del primo tempo, Torino che attacca sfruttando le fasce e i buoni movimenti dei due attaccanti. Ventura effettua i primi due cambi inserendo Quagliarella e Martinez al posto di Larrondo e Barreto, proprio quest’ultimo con una rapida ripartenza si guadagna un fallo dal limite dell’area e sul relativo calcio di punizione Bovo colpisce il palo esterno. Al 77’ ha il via l’azione che porterà al terzo gol granata, Benassi apre sulla sinistra per Molinaro, il cui cross viene impattato da Martinez sulla traversa, sulla respinta Nocerino tenta una rovesciata che viene smorzata con la mano da Magnusson, Quagliarella continua l’azione e di tacco libera Martinez che segna in scivolata, ma l’arbitro ferma tutto e fischia il rigore; si presenta Quagliarella sotto la curva Maratona ed insacca nonostante Blazevic abbia scelto l’angolo giusto, gol al debutto per l’ex juventino. 3 a 0 Torino! Terzo cambio all’80’ per il Torino che fa uscire il proprio capitano Glik, lasciando spazio al giovane svedese Jansson. All’89’ c’è spazio anche per Martinez che timbra il cartellino ribattendo in rete di testa un ottimo cross dell’imprendibile Molinaro. 4 a 0 Torino! Questo è anche il risultato finale di questo terzo turno preliminare di Europa League, va segnalata una sproporzione esagerata tra i valori in campo delle due squadre: è impietosa la statistica che segnala 0 alla voce tiri del Brommapojkarna, sono solo 2 i tocchi con le mani del portiere Padelli.

TOP: Molinaro


FLOP: Brommapojkarna

(Fonte foto: www.toro.it )